mercoledì 9 febbraio 2011

Macchine senza Consapevolezza

Dobbiamo sfatare un mito. Ovvero che la formazione dia gli strumenti per essere "liberi", "felici", "vincenti".
Chi promette queste cose lo fa solo per due motivi:

1. Sa perfettamente di fare false promesse, ma approfitta dell'ingenuità altrui per guadagnare soldi.

2. E' a sua volta così inconsapevole (ed improvvisato) che non sa quello che dice.

Difatti la quasi totalità degli esseri umani può essere paragonato ad una Macchina Inconsapevole. E la formazione, al massimo, può rendere più efficiente questa macchina, senza però farla uscire dalla sua condizione.
Puoi aumentare la RAM di un computer, ma questo non lo renderà libero, felice o vincente. Lo renderà solo un computer più performante. Di certo non Consapevole.

Come fare a capire se un percorso ci rende più Consapevoli?
Innanzitutto ci fa capire perché e come siamo tutti profondamente addormentati. Questo primo passo è indispensabile, poiché senza questa presa di coscienza niente può davvero aiutare una persona a risvegliarsi.
Ovviamente chi vive il nostro stesso sogno non può aiutarci a comprendere cos'è la realtà. Ci darà solo strumenti per vivere il sogno in maniera più piacevole (e quindi peggiorando la situazione, poiché una prigione confortevole è molto più pericolosa di una scomoda).

Un approccio consapevole all'inizio è molto duro da accettare. E non è per niente motivante.
E' una secchiata d'acqua fredda nel bel mezzo del sonno.
Inutile dire che è più "facile" illudersi di essere già consapevoli, per poter continuare a dormire senza problemi.
Ecco perché molti finti guru riescono ad ipnotizzare così tante persone: perché tante persone preferiscono farsi ipnotizzare piuttosto che guardare in faccia la realtà.

Niente di nuovo sotto il sole.

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